Ci risiamo, è tempo di follie, la Gallura si prepara alla coloratissima kermesse invernale e nelle due città capoluogo fervono i preparativi per i festeggiamenti che ormai da molti anni assorbono le energie di uomini e mezzi per alcuni mesi prima dell’evento. Olbia, ormai collaudata sede gallurese del “semel in anno” manda già i primi segnali di insofferenza al solito, freme per svestirsi di quell’austerità che le è propria durante l’anno. Del resto, cos’è il carnevale se non una benefica scrollata dalla noiosa routine e dalla crisi galoppante? Anche anticamente, il ciclo dei festeggiamenti carnascialeschi durava circa un paio di mesi, (dall’epifania alla pentolaccia, per intenderci) corrispondenti al periodo in cui la terra è a riposo e i lavoratori possono rilassarsi fino alla ripresa delle dure attività. Sta di fatto che, dal momento in cui l’Associazione Amici del Carnevale a Olbia opera con continuità, la manifestazione ha raggiunto altissimi culmini di popolarità, con un afflusso sempre più importante di pubblico proveniente non solo dalla Sardegna ma anche dal Continente. Quale migliore occasione per visitare la Gallura? Prenota una formula B&B a Olbia e dintorni per goderti la festa in tutta libertà! Dall’Aglientu Agriturismo B&B a Olbia sono soltanto dieci minuti di strada comodissima e avrai la fortuna di poter rientrare, la sera in un ambiente tranquillo per rilassarti dopo i festeggiamenti. La formula adottata dall’Associazione Amici del Carnevale, che si amalgama alla tradizione più antica del carnevale ma rivitalizzandola e rafforzandola, è riuscita a a trasformare la manifestazione nel momento di più intensa attività sociale cittadina. Naturalmente il Carnevale non potrebbe esistere senza l’impegno appassionato e costante di coloro che si sono succeduti nella preparazione fino ad oggi, portando in piazza ogni anno migliaia di figuranti che lavorano per mesi alla realizzazione dei Carri allegorici e delle maschere. Per la realizzazione dei carri e dei costumi si mette in moto in città una grande macchina organizzativa che vede coinvolte migliaia di persone di ogni età. Centinaia di giovani, nelle ore libere o durante la notte, lavorano alla realizzazione dei carri a tema, improntati su precise allegorie. Si tratta normalmente di carri realizzati in carta pesta su una struttura in legno. Attorno a questi, sfileranno tantissimi figuranti nei loro sgargianti costumi realizzati da centinaia di sartine che per mesi hanno lavorato sodo. E’ una attività frenetica, bellissima da vivere. Maschere estemporanee di ogni genere si aggiungono alla sfilata, creando quell’atmosfera viva e confusionaria propria dei giorni in cui tutto è lecito (…o quasi). Ognuno può avere un ruolo nel Carnevale olbiese, artisti, scrittori, saltimbanchi, pittori e poeti, musicisti, cantanti, scultori, pittori, scenografi, attori, sono chiamati a partecipare per contribuire allo spettacolo di una città sempre più capace di stupire.
Antonella Bonacossa
Per informazioni: http://www.carnevaleolbiese.it/
Concorso “La vetrina più bella”: http://www.carnevaleolbiese.it/vetrina.pdf
da Ansa:
“In tempo di crisi non si vuole comunque rinunciare a sorridere, il carnevale a Olbia quindi diventa “low cost” e la popolazione collabora attivamente alla buona riuscita della manifestazione. Serate danzanti, una lotteria: in questo modo l’Associazione Amici del Carnevale olbiese punta per il dodicesimo anno consecutivo a dar vita all’edizione 2013. “Un carnevale a basso costo, ma non per questo meno divertente e coinvolgente”, assicurano in una nota gli organizzatori dell’evento che da mesi lavorano alla buona riuscita della manifestazione. “Sono vietati sprechi, ma verra’ dato ampio spazio ai carri allegorici, alle maschere e al divertimento”, hanno sottolineato. Fra gli appuntamenti confermati: due sfilate dei carri allegorici in programma domenica 10 e martedi’ 12 febbraio, un ballo in maschera e una lotteria, un Gran Gala’ delle Fave e lardo e della Frisgiola, il concorso dei carri allegorici e delle “Vetrine in maschera”. Tutti i dettagli della manifestazione sul sito internet dell’associazione all’indirizzo www.carnevaleolbiese.it o su Facebook alla pagina “Carnevale olbiese – pagina ufficiale”. “(ANSA)